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Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary Art – Edizione 2018- Giulio Squillacciotti | Artist Talk

Giulio Squillacciotti | Artist Talk

Una conversazione tra arte contemporanea e cinema

con Alessandra Saviotti e Marco Nember

Martedì 9 ottobre alle 20:00

Istituto Italiano di Cultura Keizersgracht 564, Amsterdam

La terza serata di quest’anno è dedicate al lavoro di Giulio Squillacciotti che introdurrà una selezione delle sue opere insieme a sequenze di film considerati fonte d’ispirazione, come ‘Contadini del Mare’ di Vittorio De Seta, ‘My Dinner with Andre’ di Louis Malle e ‘Churchyard Row’di Mark Lewis. In proiezione una selezione dei lavori più rappresentativi dell’artista: “Zimmerreise”, “La derniere image” e “Visto due volte”.

Zimmerreise (Super8 film on HD 2.35:1, 2’46”, 2010)

Il diciannovesimo piano di un grattacielo di una qualsiasi città industrializzata, ospita una donna. Cerca nella vista dalle finestre un
paesaggio, che ha solo in mente, che le è stato scritto su più lettere. Il paesaggio di cui parla chi le scrive è geograficamente remoto, anacronistico. Accanto a sé ha una tela bianca sulla quale ha intenzione di dipingerlo.

 

La Derniére Image (HD 2.35: 1, 7’15 “, 2015)

Un museo apparentemente abbandonato viene mostrato in un unico movimento di macchina. Attraverso le sue stanze deserte la voce di una donna rivela intimità legate ad un abbandono o quella che sembra essere la separazione da una persona con cui ha condiviso spazi e tempo.

 

Visto due volte (Film HD – Video 2.35: 1, 11’40 “, 2017)

In una gita scolastica al Chiostro di Collegno, un manicomio fino al 13 maggio 1978, una classe di adolescenti visita gli spazi come se fossero stati trasformati in un museo. Attraverso l’aiuto ausiliario di un’audioguida di indicazioni apparentemente non-sensoriali, gli studenti formano un percorso museale che esiste solo attorno ai propri passi.

In conversazione con l’artista la curatrice Alessandra Saviotti e il curatore del programma Marco Nember.

 

Nato a Roma nel 1982, Giulio Squillacciotti è un artista, cineasta e ricercatore. Vive e lavora a Maastricht (NL). La sua ricerca fonde fiction e i fatti storici. Utilizzando film, documentari, suoni e performance, Squillacciotti produce investigazioni basate sulla ricerca che
rivisitano la Storia, creando nuovi racconti da prospettive soggettive, narrativa, religione e cultura popolare. Le sue opere sono state esposte e proiettate a livello internazionale presso, tra gli altri, Les Rencontres Internationales al Centre Pompidou, Palais de Tokyo e Gayte Lyrique a Parigi (F), alla Haus der Kultur der Welt di Berlino e al Neues Museum di Weimar (D), Screen Space a Melbourne (AU), Manifesta 8 a Murcia (E), Le Magasin CNAC a Grenoble (F), AKV di Den Bosch (NL), Istanbul 2010 Capitale europea della cultura (TR), Beirut Art Center in Libano ( RL), New York Photo Festival, Dumbo Video e Columbia University a New York City (USA), Art Institute di Boston (USA), OCAT a Shanghai (PRC), WOMEX 2018, Museo Etnografico di Belgrado; in Italia a PAC, Triennale e ViaFarini a Milano, MAMbo a Bologna, MACRO, MAXXI e 16 ° Quadriennale di Roma, Sandretto Re Rebaudengo a Torino e al Concorso Ufficiale del 33 ° e 35 ° Torino Film Festival. Ha scritto per Visual Ethnography Journal, Domus, Paesaggio, VICE e Shopping Hour.

Alessandra Saviotti (1982) è una curatrice e organizzatrice italiana di base ad Amsterdam. È co-fondatrice di Aspra.mente (2006) un gruppo che si concentra sulla definizione comune di “work in progress”, cercando il contributo di operatori in altri campi oltre all’arte per progetti interdisciplinari liberi da vincoli temporali. Ha fatto parte del team curatoriale del ‘Museo di Arte Útil’ al Van Abbemuseum di Eindhoven (NL) e dal 2014 collabora con l’Associazione di Arte Útil, in particolare per emancipare l’utenza attorno all’Arte Útil. Nel 2017 è stata docente ospite al San Francisco Art Institute, California College of the Arts, San Francisco (USA), ed è stata coordinatrice
della Escuela de Arte Útil di Tania Bruguera al Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco (USA). Insegna presso ArtEZ – International Master Artist Educator ad Arnhem (NL).

Marco Nember (Brescia, 1977) vive e lavora ad Amsterdam.

Dal 2014 cura il programma Artist Talk all’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam. Ha collaborato con Vlaams Cultuurhuis De
Brakke Grond (Amsterdam), Museum Beelden aan Zee (Den Haag), De Appel Arts Center PS (Amsterdam) e Kunstverein (Amsterdam e Milano) tra gli altri.

 

Evento in occasione della Giornata del Contemporaneo

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