L’Istituto Italiano di Cultura e il Korego Theater Group presentano
Le Baccanti di Euripide
Un viaggio tra umano e divino, razionalità e istinto, ordine e caos.
Sabato 5 aprile 20225, ore 20.00
ZIMIHC theater Stefanus, Braziliëdreef 2, Utrecht
Le Baccanti di Euripide è una delle tragedie più profonde e suggestive della storia del teatro, capace di esplorare la dualità tra razionale e irrazionale, tra potere e fede. Dioniso torna a Tebe per rivendicare il proprio culto, ma si scontra con il re Penteo, che rifiuta di riconoscerne la divinità e tenta di reprimere le donne tebane, in preda al fervore dionisiaco. Il conflitto tra i due porta a una tragica conclusione: Penteo, travestito per spiare i riti delle Baccanti, viene scoperto e fatto a pezzi, persino da sua madre Agave, accecata dalla furia divina.
Una messa in scena essenziale e rituale
La regia di Carmelinda Gentile propone un ritorno all’essenza pura del teatro, eliminando ogni artificio per restituire Le Baccanti nella sua dimensione più sacra e primordiale. La scena diventa spazio rituale, il corpo degli attori strumento narrativo essenziale, mentre parola, silenzio e suono si intrecciano per evocare piuttosto che mostrare.
Il pubblico come parte del rito
Questa rappresentazione non si limita a essere una semplice messa in scena, ma un’esperienza immersiva e collettiva. Il pubblico viene coinvolto in un viaggio che richiama le origini del teatro: una celebrazione comunitaria e catartica, dove la finzione si dissolve per lasciare spazio a una verità profonda e condivisa.
Attraverso la semplicità dei mezzi scenici e la centralità della voce e del corpo, questa versione de Le Baccanti riporta il teatro alla sua funzione più autentica: uno spazio di scoperta, trasformazione e riflessione sul mistero della natura umana.