Nel 1952 presero l’avvio nei Paesi Bassi le prime attività di promozione della Lingua e Cultura italiana organizzate dall’Ufficio dell’Addetto Culturale dell’Ambasciata dell’Aja.
Nel 1972 l’Ufficio Culturale si trasferì ad Amsterdam, dove fu acquistato un antico palazzo patrizio del 1687, che divenne la sede ufficiale dell’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi.
Nei primi anni l’attività di promozione della lingua italiana veniva effettuata in collaborazione con la locale società Dante Alighieri. Negli anni ’80, l’Istituto ha cominciato ad avviare dei corsi in proprio indipendenti dalla Dante Alighieri.
Nel 1993 sono state firmate le prime convenzioni con le università per Stranieri di Siena e Perugia ed è iniziato il processo di trasformazione dell’offerta didattica che ha portato alla struttura attuale dei corsi in 5 livelli corrispondenti ai livelli ALTE. Dal 1994 ogni anno vengono effettuati gli esami di certificazione CELI e CILS, e attualmente anche CIC e DITALS, nonché gli esami finali dei corsisti dell’Istituto di Cultura.
L’Istituto Italiano di Cultura organizza eventi culturali nel suo salone (proiezioni cinematografiche, concerti e conferenze) con cadenza settimanale e presso altre locali prestigiose sedi per eventi di particolare rilevanza. Per la realizzazione di questi ultimi eventi l’Istituto collabora con le maggiori Istituzioni culturali olandesi e con gli Istituti culturali degli altri Paesi europei (EUNIC).
L’Istituto gestisce anche una biblioteca dotata di 16.000 volumi, un’emeroteca, una cineteca ed è abbonato ai maggiori quotidiani e settimanali italiani.
I direttori e reggenti che si sono avvicendati dal 1972 sono:
Mario Sintich
Vito Grasso
Pietro Insana
Panagiotis Kizeridis
Maria Galeotti (addetto)
Giovanni Poncini
Remo Rapetti
Bruno Bellotto (addetto)
Giovanni Poncini
Carmela Paternoster (addetto)
Silvio Marchetti
Gianfranco Renda (addetto)
Rita Venturelli
Carmela Natalina Callea
Paola Cordone